Mina Settembre, l’indomita assistente sociale dal cappottino rosso torna a sfornare emozioni la domenica sera su RaiUno. Da domenica 12 gennaio per sei puntate, dirette da Tiziana Aristarco, al fianco della protagonista Serena Rossi e di Giuseppe Zeno (Domenico), ritroviamo nei panni dell’ingombrante zia Rosa Marisa Laurito, le amiche di sempre Irene (Christiane Filangieri) e Titti (Valentina D’Agostino), la figlia adottiva Viola (Ludovica Nasti), il portiere Rudy (Nando Paone), la collega Rosalia Porcaro, ma anche due giovani new entry: Chiara Russo (la Maria “fuggita” dal Paradiso delle signore) nei panni di Fiore, la nuova assistente sociale cui Mina farà da mentore ed Erasmo Genzini (Jonathan) che metterà in crisi il suo cuore.
È passato un anno, Mina ha ottenuto l’affido dell’adolescente Viola, ha un rapporto stabile con Domenico, tornato all’improvviso a Napoli, e i due decidono di sposarsi per dare alla ragazza una vera famiglia. Nel frattempo al consultorio arriva Fiore, giovane e impulsiva a cui Mina deve insegnare i segreti del mestiere. Il destino, come al solito, le riserverà non pochi colpi di scena. Mina combatte coraggiosamente ogni giorno contro ingiustizie, povertà e miseria. È un po’ cresciuta, pur restando istintiva e appassionata è più pacata, ha scoperto un suo lato materno. Ma proprio quando sembra aver trovato il suo posto nel mondo, un evento inaspettato stravolge ogni certezza, obbligandola a riscrivere ancora una volta le regole della sua esistenza.
Per entrare nei panni di mamma, Serena Rossi ha pescato nella sua reale esperienza di genitrice di Diego, otto anni. «Per Mina però è più complicato, Viola è un’adolescente e lei non ha alcuna esperienza precedente». Cos’altro l’accomuna con la protagonista della fiction? «la voglia di ascoltare, l’empatia con le persone – confessa l’attrice napoletana che a fine agosto compirà 40 anni -. A differenza di lei che agisce d’istinto io sono molto rigorosa, non mi sognerei mai di fare alcune cose che lei fa d’impulso».
«Domenico fa un passo importante, si sposa e adotta Viola, una promessa d’amore con alcune paure – racconta Zeno -, non nasconde le sue fragilità, le insicurezze, entra in punta di piedi nella vita degli altri. Il confronto con il ruolo di padre, è una responsabilità inedita che lo mette alla prova ma che, al tempo stesso, lo spinge a scoprire un nuovo lato di sé».